SPIRULINA: COS'E'? E' VERAMENTE UN MIRACOLO CONTRO LE ALLERGIE DA POLLINE?

Spirulina: miracolo contro le allergie da polline

La Spirulina, è un Cianobatterio (Nostoc sp.), viene oggi identificata impropriamente "alga verde-azzurra o cianoficea, si tratta più propriamente di un phylum di batteri fotosintetici, per questo molto proteici.

Si tratta quindi di organismi unicellulari procarioti, fotoautotrofi, e costituiscono uno dei 23 phyla del regno dei Bacteria. 

Bisogna premettere che i sintomi da allergie potrebbero, in alcuni casi, essere sintomi di ben altre malattie respiratorie che andrebbero, in ogni caso, valutati e approfonditi dal medico curante e che bisogna fare attenzione all'assunzione di spirulina, in quanto, anche se raramente, la spirulina potrebbe portare lei stessa ad allergie indirette ( e' assolutamente da evitare per chi e' allergico ai crostacei ad esempio).

Pare che si possano avere degli effetti benefici dell'alga spirulina sulle allergie da polline. Lo confermerebbe, tra gli altri, uno studio del prof. Karl Hecht, professore emerito di fisiologia clinica e sperimentale presso l'università Charitè, Humboldt di Berlino.

Il funzionamento? e' semplice : la spirulina è un'alga di acqua dolce che cresce in ambiente alcalino ed è una delle più antiche forme di vita del pianeta. essendo un immunomodulatore, e' ricca di amminoacidi essenziali e betacarotene, essa inibisce le reazioni allergiche, rinforzando anche il nostro organismo.

Assunzione:

Si consiglierebbe l'assunzione dai 500 a 1500 mg/giorno, solitamente due o tre compresse da 500 mg si trova nelle erboristerie e su internet.

Sarebbe consigliabile, in aggiunta, trattare le vie nasali con soluzione fisiologica.

Su questa "alga", possiamo sicuramente ribadire che sia molto ricca in proteine, tanto da essere presa in considerazione come "alimento del futuro" e molto utilizzata nei casi di denutrizione grave, grazie alla presenza di quasi tutti gli amminoacidi essenziali; i cianobatteri (alga spirulina), contengono inoltre molte vitamine, sopratutto del gruppo A, poca vitamina B12 e diversi sali minerali.

I rischi di questo alimento potrebbero essere quelli relativi al possibile contenuto di cianotossine, batteri dannosi e metalli pesanti che potrebbero appunto causare allergie, questo può succedere in coltivazioni non ottimali. Tuttavia l'ANSES (Associazione Nazionale Stress e Salute) dichiara che il consumo non eccessivo non causerebbe problemi e acquistare questo prodotto da fonti controllate.